III Domenica di Avvento 2010

Domenica, 12 Dicembre, 2010

Terza domenica d’Avvento, anno A

Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa.
… Dite agli smarriti di cuore: ‘Coraggio, non temete! Ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi’ ”.
(Prima lettura: Is 35).


Anche i deserti più irriducibili e aridi possono fiorire.

“Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?” si chiede Giovanni Battista nel Vangelo. Domanda sua e anche nostra che sale da deserti screpolati per l’arsura, da una storia che sembra più segnata da un’assenza che da una presenza. Che fare? Fingere di aspettare un Natale già capitato duemila anni fa, cercando di allestire una coreografia che ci faccia tornare un po’ bambini o imparare ad attendere -ed anche a vedere- non un altro, ma il Signore che è già venuto a condividere la nostra storia e si è fatto carico del grido dei poveri sino ad identificarsi con loro? Fiorisce silenziosamente il deserto quando noi cristiani ripetiamo i suoi gesti di condivisione con i poveri, non ci scandalizziamo di Lui e delle sue scelte e facciamo riecheggiare la parola del profeta per dire “agli smarriti di cuore: ‘Coraggio, non temete!’ “. Abita già questa nostra terra Colui che è venuto per noi.

Buona terza domenica d’Avvento! E’ la domenica denominata “Gaudete” perché caratterizzata dalla gioia.

fGv

(in foto: deserto di Atacama, Cile)